In collaborazione con Fondazione Teatro Donizetti, il concerto fa parte della rassegna “Il Centro della Musica”

 

Il programma è pensato per prestare i più celebri capolavori händeliani alle voci di Caterina e Margherita Sala, due delle cantanti liriche italiane alla ribalta dei palcoscenici di tutta Europa.

Considerato da molti come il compositore barocco più completo (la cui produzione è molto ampia tanto in ambito sacro quanto profano quanto strumentistico), l’operista anglo-tedesco Händel deve molto della sua formazione agli anni di apprendistato in Italia. Non è un caso infatti che poco dopo il viaggio nel Belpaese vide la luce l’opera “Rinaldo”, che subito riscosse enorme successo e di cui proponiamo alcuni estratti in questo programma.

Accuratamente scelte dalle sue opere più celebri “Rinaldo”, “Giulio Cesare”, “Alcina”, “Radamisto”; le arie in questo programma mostrano tutte le sfumature dell’animo umano che il compositore riesce a esprimere in musica, arricchite da una selezione di brani strumentali dello stesso compositore.

 

PROGRAMMA:

Georg Friedrich Händel (1685-1759)
Concerto Grosso Op. 3 n°4, 1 mov
Aria: “Tornami a vagheggiar” da “Alcina” (soprano)
Aria: “Qual nave smarrita” da Radamisto (contralto)

Concerto Grosso Op. 3 n°4, 3 mov
Aria: “Venti turbini” da “Rinaldo” (contralto)
Aria: “Piangerò” da “Giulio Cesare” (soprano)

Concerto Grosso Op. 3 n°4, 4 mov
Aria: “Furie terribili” da “Rinaldo” (soprano)
Aria: “Cara Sposa” da “Rinaldo”  (contralto)

Concerto Grosso Op. 3 n°4, 2 mov
Aria: “Vorrei vendicarmi” da “Alcina” (contralto)
Recitativo e Aria: “Se pietà di me non senti” da “Giulio Cesare” (soprano)

Duetto: “Per abbattere il rigore” da “Aminta e Fillide” (soprano, contralto)

 ENSEMBLE LOCATELLI

Thomas Chigioni, clavicembalo e direzione

Violini: Jérémie Chigioni*, Lucrezia Nappini, Regina Yugovich, Elena Abbati
Viola: Nicola Sangaletti
Violoncello: Giulio Padoin
Contrabbasso: Carlo Sgarro
Fagotto: Carmen Maccarini
Tiorba: Andrea Antonel

 

Caterina Sala

Nata a Lecco nel 2000, la soprano Caterina Sala è una delle voci più promettenti della sua generazione, avendo vinto alcuni dei concorsi più importanti a livello nazionale (Aslico 2018, Portofino 2020). Viene selezionata per frequentare nell’anno 2019-2020 l’Accademia di alto perfezionamento per cantanti lirici del Teatro alla Scala di Milano. Nel 2021 trionfa a Bergamo con “Elisir d’amore” nel ruolo principale.

Dopo il suo debutto nel ruolo di Hermione nell’opera Die Agyptische Helena di Richard Strauss, dal 2019 è una presenza costante sul palco del Teatro alla Scala. Solo nel 2021/2022 ha infatti preso parte a ben 4 diverse produzioni, riscuotendo sempre ampi consensi. Nel 2022 debutta il ruolo di Gilda sotto la direzione del M°Oren, a Salerno. I successi più recenti l’hanno vista impegnata a Trieste (Capuleti e Montecchi) e a Torino (La fille du Regiment).

Margherita Maria Sala

Il contralto Margherita Maria Sala si sta velocemente affermando come una delle voci più apprezzate del panorama musicale, in seguito al trionfo al prestigioso Concorso Internazionale di Canto “Cesti” 2020, dove ha ricevuto il Primo Premio, il Premio del Pubblico e il Premio Speciale del Festival Resonanzen alla Konzerthaus di Vienna.

Dopo anni di intensa attività come corista in numerosi teatri italiani, questo successo proietta Margherita verso una lanciata carriera da solista. Dal 2020 in poi numerosi e prestigiosi gli ingaggi: Theater an der Wien con il Giardino Armonico (Rappresentazione di Anima e Corpo di Cavalieri), Innsbrucker Festwochen der Alten Musik (Idalma di Pasquini diretta da A. de Marchi), teatri di Ferrara e Ravenna con Accademia Bizantina (Orfeo di Monteverdi), Wiener Konzerthaus con due recital in pochi giorni, Tournée con il Pomo D’Oro (Oreste di Haendel diretta da Maxim Emelyanychev), e vari concerti portando in scena l’Olimpiade di Vivaldi (con F. Sardelli a Mosca, con Ensemble Matheus e J.C. Spinosi a Lione e Parigi).

Diplomata in direzione di coro con Marco Berrini, Margherita ha una intensa attività anche in seno al proprio ensemble “Gruppo vocale Famiglia Sala”, in cui si esibisce con i fratelli, sorelle e i genitori, tutti cantanti professionisti, in brani di raffinata polifonia.